Esiste una nuova generazione di impianti per il fotovoltaico che integra alla tradizionale piattaforma meccanica di tracciamento solare le nuove tecnologie in campo di energy storage.
La produzione energetica risulta così ottimizzata sia nell’efficienza che nella durata degli impianti.
La statunitense Next Tracker ha messo a punto un nuovo dispositivo, Nx Fusion Plus, con batteria di flusso al vanadio con 10 kW nominali di potenza (15 kW di picco) e una capacità di 25 kWh.
Il sistema prevede la connessione della batteria attraverso una terza porta opzionale bidirezionale presente sull’inverter, in modo da poter accumulare l’energia prodotta in surplus.
Inoltre, un software predittivo permette il controllo della centrale solare ottimizzandone le prestazioni, riducendo manutenzione e costi di gestione.
L’obiettivo dell’azienda è di assicurare ai propri clienti continuità nella fornitura di energia pulita, offrendo analisi completa e monitoraggio intelligente dell’impianto fotovoltaico attraverso il nuovo inseguitore solare.